La sedazione cosciente in odontoiatria, conosciuta anche come analgesia sedativa, è una delle tecniche più innovative utilizzate in questo settore.
Oltre alle cure odontoiatriche di routine che richiedono l’ausilio dell’anestesia locale, il nostro ambulatorio offre un servizio in più per tutti coloro che debbano sottoporsi a interventi di chirurgia orale complessa o che soffrano di odontofobia (paura del dentista): la sedazione cosciente.
Sedare significa azzerare l’ansia e la paura. La sedazione cosciente si può ottenere con due metodiche diverse: una inalatoria, molto comune, di antica applicazione che prevede l’utilizzo di una miscela gassosa con protossido di azoto a percentuali diverse e l’altra tramite l’utilizzo di farmaci e condotta da un medico specialista rianimatore.
Sedazione cosciente con protossido d’azoto
La sedazione inalatoria, presuppone l’utilizzo di un macchinario chiamato SEDATION MACHINE, all’interno del quale esistono due bombole di gas (una di ossigeno e l’altra di protossido di azoto) con un sistema di erogazione differenziato della miscela gassosa a percentuali variabili. La qualità della miscela gassosa anche utilizzando al massimo il protossido d’azoto (70%) è sempre quella di una miscela iper ossigenata rispetto a quella dell’aria normalmente respirata.
Gli effetti del protossido d’azoto sono:
- ANSIOLISI – il paziente percepisce un maggior benessere, paura e tensione diminuiscono e la soglia del dolore aumenta. I pazienti trovano la procedura piacevole tanto da non poter immaginare futuri trattamenti senza di essa.
- RIDUZIONE DEL SENSO DEL TEMPO – sotto sedazione con protossido d’azoto, i pazienti, perdono il senso del tempo. La maggior parte indica anche dopo un trattamento lungo che il tempo è passato rapidamente.
- EFFETTO ANTIDOLORIFICO – Il protossido d’azoto innalza sensibilmente la soglia del dolore. Chapman sostiene che una miscela al 20% di protossido e 80% ossigeno, ha lo stesso pootere analgesico di 15mg di morfina.
Il paziente trattato respira attraverso una mascherina personalizzata la miscela gassosa adeguata ad ottenere la sedazione per tutto il tempo necessario ad espletare la terapia odontoiatrica, al fine di tale periodo, il paziente riceve ossigeno puro per almeno cinque minuti eliminando così il protossido d’azoto inalato nei polmoni, annullando così completamente l’effetto della sedazione.
Una volta espletata l’operazione di eliminazione del protossido d’azoto tramite l’inalzione di ossigeno puro, (cinque o dieci minuti al massimo) il paziente può lasciare lo studio senza essere accompagnato e senza nessuna limitazione delle capacità cognitive.
Grazie alla buona tollerabilità, sicurezza e netta semplificazione dei trattamenti odontoiatrici, la sedazione cosciente con protossido è utilizzata in svariate categorie di pazienti che si recano con disagio e paura dal dentista poiché permette loro di vivere in modo rilassato tutto il trattamento.
INDICAZIONI
- Pazienti impauriti e spaventati dai trattamenti odontoiatrici
- Pazienti con forte riflesso vomito
- Pazienti in cui non si riesce a raggiungere una anestesia locale sufficiente
- BAMBINI collaborativi che hanno bisogno di un trattamento lungo
- BAMBINI scarsamente collaborativi, anche in fasce di età molto giovani ( dai tre anni)
Sedazione cosciente con farmaci
Si tratta di una metodica condotta da un medico specialista anestesista-rianimatore che, tramite l’iniezione endovenosa di uno o più farmaci (sostenze estremamente sicure e facilmente smaltibili dall’organismo), determina nel paziente una serie di effetti positivi quali: rilassamento psico-fisico; amnesia; innalzamento della soglia del dolore; stabilità dei parametri vitali (frequenza cardiaca, pressione arteriosa, efficacia del respiro).
Durante l’intervento il paziente vivrà una condizione di torpore vicino al sonno, ma manterrà autonomia respiratoria, sarà facilmente risvegliabile e godrà di una perfetta ripresa delle attività fisica e psichica.
Le sole, ma importanti raccomandazioni da rispettare il giorno dell’intervento sono:
– colazione leggera due ore prima dell’intervento
– non interrompere l’assunzione regolare di eventuali farmaci
– portare con sé l’ultimo controllo degli esami di laboratorio e/o elettrocardiogramma nel caso affetti da patologie
– indossare abiti comodi
– venire accompagnati, dopo la sdazione cosciente è proibito guidare.